Quali sono i rifiuti da prendere in considerazione, come gestirli presso l'esercizio e perché affidarsi a Ecofarm per smaltirli correttamente.
L'elenco dei rifiuti speciali pericolosi da smaltire prodotti da saloni di parrucchieri e barbieri, centri estetici, tatuatori e piercer, vengono specificati nell'allegato D alla parte quarta del D.Lgs. n. 152/06, e in modo esaustivo nella legge 214/2011 art. 40 comma 8 "Riduzione degli adempimenti delle imprese" facente parte del decreto cosiddetto "Salva Italia".
Vengono identificati con il codice EER 18.01.03* (Elenco Europeo dei Rifiuti) i rifiuti sanitari a rischio infettivo:
I cosiddetti rifiuti "taglienti" e "pungenti" sono considerati rifiuti a rischio infettivo in quanto, per la loro capacità di ledere la cute integra, presentano un rischio permanente di veicolare infezioni nei soggetti che li manipolano anche se non sono visivamente contaminati da sangue o altri liquidi biologici.
Per questo motivo, tutti i presidi taglienti e pungenti non più utilizzabili devono essere gestiti seguendo particolari indicazioni e utilizzando appositivi contenitori a perdere, resistenti alla puntura.
Riportiamo alcuni accorgimenti da seguire:
Per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti sanitari a rischio infettivo è consigliabile avvalersi dell'ausilio di aziende specializzate ed autorizzate al trasporto e allo smaltimento dei rifiuti pericolosi.
Ecofarm si occupa di ogni fase del processo di gestione del rifiuto sanitario:
È bene evidenziare che non c'è nessun obbligo di registrazione sul registro di carico e scarico dei rifiuti e di comunicazione annuale tramite il modello unico di dichiarazione ambientale (MUD).
Rimane l'obbligo della conservazione in ordine cronologico dei formulari di trasporto di cui all'articolo 193 del decreto 152/2006 che possono essere emessi dal produttore stesso o dal soggetto incaricato al ritiro.
Tali formulari devono essere gestiti e conservati con modalità idonee all'effettuazione dei relativi controlli, così come previsti dal predetto articolo. La conservazione deve avvenire presso la sede dei soggetti esercenti le attività.
L'unico obbligo, quindi, che rimane in vigore a livello documentale è quello di compilare il formulario di identificazione dei rifiuti, nel momento in cui vengono raccolti, trasportati e smaltiti.
Il formulario va vidimato presso la Camera di Commercio. La vidimazione non è pagamento.
Noi di Ecofarm siamo l'alleato ideale nella gestione operativa e documentale per un'adeguata gestione dei rifiuti sanitari.
Sarà nostra cura ricontattarti quanto prima.